Scappa dall´alt dei carabinieri e inizia un inseguimento a velocità folle durato 10 chilometri. Una scena da film d´azione culminata con l´arresto di un 39enne, pregiudicato e senza fissa dimora, da parte dei carabinieri della Radiomobile di Crema, che inanellano un altro successo nell´attività di contrasto a furti nelle abitazioni, nelle ville isolate e nelle attività commerciali del Cremasco. Il 39enne dovrà rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che di reingresso illegale sul territorio nazionale.
È accaduto venerdì, 8 novembre, poco dopo le 18.20. La pattuglia della Radiomobile di Crema si trovava a Rivolta d’Adda, sulla strada provinciale 4 in direzione Milano, quando ha notato un’auto, su cui c´era solo il conducente, che alla vista della pattuglia ha accelerato e ha iniziato a effettuare sorpassi azzardati e pericolosissimi, invadendo spesso la corsia opposta per impedire alla gazzella di affiancarsi. I militari hanno continuato l’inseguimento, rendendo visibile il pericolo con l’utilizzo di sirene e lampeggianti dell’auto di servizio.
In più occasioni il fuggitivo ha rischiato la collisione con le auto che incrociavano. L’inseguimento, iniziato sulla Sp 4 del Comune di Rivolta d’Adda, è terminato nella frazione Albignano del Comune di Truccazzano, sulla provinciale 104 intersezione con via Milano, dove il fuggiasco ha perso il controllo dell´auto, uscendo di strada e schiantandosi contro il guardrail. Sceso dal mezzo, l´uomo ha cercato di scappare a piedi, ma è stato inseguito e raggiunto dai militari mentre stava scavalcando la recinzione di un’abitazione di via Milano.
Bloccato dai carabinieri, il 39enne ha cercato di divincolarsi ferendo un militare alla mano destra. Sul posto sono arrivate altre pattuglie della compagnia di Crema, che hanno perquisito il soggetto e l´auto incidentata senza trovare niente di utile. L’uomo, in possesso di patente di guida straniera, è stato accompagnato alla caserma di Crema, dove è stato identificato grazie al foto segnalamento.
A suo carico sono risultati pendere numerosi pregiudizi per reati contro il patrimonio, oltre che un´espulsione coattiva dal territorio nazionale emessa nell’estate dell’anno 2020. Nella tarda mattina di oggi l’arresto è stato convalidato, con applicazione della custodia cautelare in carcere con l’udienza rinviata all’11 novembre. L´uomo è stato condotto dai militari al carcere San Vittore di Milano.
Note: nessuna
Rivoltadadda.info © 2005/ - All Rights Reserved -
Privacy policy
Design by
W3layouts - Realizzazione:
ateRweb.