Domenica 24 luglio 2016 ha chiuso lo storico impianto del Monte
Cristallo che portava dal Rifugio Son Forca alla Forcella Staunies. La
motivazione "problemi tecnico amministrativi", la verità: la scadenza
dell'ultima concessione.
L'impianto era stato realizzato nel 1956
per i Giochi Olimpici Invernali e sarebbe servito in caso di problemi
di innevamento su altre piste. Nel 1971 l'ultima concessione, scaduta
nel 2011, e rinnovata con diverse proroghe fino al luglio 2016. Nel
corso della sua esistenza l'impianto era stato rinnovato negli anni
ottanta con l'inserimento di una stazione intermedia utilizzata per la
stagione invernale in prossimità di quella che, a oggi, risulta essere
la pista da sci discesa più ripida delle Dolomiti. Si componeva di una
seggiovia biposto utilizzata durante l'inverno e di una caratteristica
bidonvia (gialla e rossa) durante l'estate, quest'ultima realizzata e
aggiunta agl inizi degli anni settanta .
Con la chiusura
dell'impianto si è reso necessario anche lo stop dell'attività del
Rifugio Lorenzi, a 2932 mt, punto di partenza di due famose ferrate
(la via Dibona e la Bianchi): impossibile rifornire il rifugio e
difficile raggiungerlo a piedi percorrendo 700 mt di dislivello molto
impegnativi.
L'impianto è stato dismesso e, nella primavera del
2017, 90 dei suoi storici "bidoni" colorati messi in vendita a 500 €
l'uno ad appassionati e collezionisti. Alcune unità rimarranno alla
società proprietaria, la Cortina Cube, che li utilizzerà come "pezzi
da museo" in prossimità dei propri impianti del Cristallo e del
Faloria.
Al momento della nostra ultima visita sia le seggiole che
le cabine giacevano ancora parcheggiate presso la stazione a monte
dell'impianto, nei pressi del Rifugio Son Forca.
Il progetto
futuro, legato ai Mondiali Cortina 2021, prevede un Telemix della
Leitner con seggiovia e cabinovia integrate in un unico impianto. La
cabinovia raggiungerà la forcella a monte, mentre la seggiovia servirà
principalmente la stazione intermedia per lo sci da discesa.
L'impianto, dal costo preventivato di 7 milioni di euro, giace al
momento tra i progetti in cerca di finanziamento.