ateRgroup NEWS

Speciale Mondiali di Calcio di Germania 2006


I Mondiali di Calcio con ateRgroup

9 giugno 2006, ore 18, Germania - Costa Rica apre il Mondiale di Calcio 2006. A dire il vero tra cerimonia di apertura e speciali il Mondiale è già cominciato da qualche ora. Dopo mesi di preparazione siam tutti pronti a seguire questo campionato. Il mio interesse è nullo... la nazionale? Mah, dove andremo? Finiremo come agli ultimi europei? O contro l'ennesima Corea? Boh, arriva il momento di Italia - Ghana, da qualche giorno son reperibile e la devo vedere per lavoro in quel di Cologno Monzese. La vedo, vinciamo. Poi giorni e giorni a guardarsi 3 partite al giorno fino allo sfinimento.

Basta, arriva l'odio al calcio. Italia - USA non la vedo neanche, preferisco un weekend in un rifugio sulle dolomiti. Pareggiamo. Ahia, mi sa che andiamo a casa... poi seguo in ufficio con i colleghi la partita decisiva, Italia - Rep.Ceca, si soffre un pochino, mi distraggo lavorando al pc e si vince... poi l'Australia, la seguo nella sala bunker da solo, si soffre troppo, poi la fortuna vuole che Totti non faccia il cucchiaio e si vinca su rigore al 95'. Son felice, ma non basta... inizio ad interessarmi.

Ci son i quarti di finale: Italia - Ucraina, sulla carta partita semplice... è venerdì sera. La seguo con qualche collega in piazza Duomo, un inferno... tra un centinaio di bandiere ed ultrà arrivano i gol, si intravedono sul maxischermo dove una squallida Rai cerca di trasmettere la partita. Vinciamo pure li, il Duomo, il centro è in delirio... ora ci credo, siam arrivati qui andiamo avanti... non ho mai visto la nazionale in vita mia vincere.
Ci credo, ci crediamo... andiam avanti, che fa bene anche al nostro pubblico di Sky.

È Italia - Germania, semifinale.
8 anni fa in Francia ci eliminarono i francesi, 4 anni fa in Corea i coreani ed ora? I Tedeschi? Loro che, tendenzialmente, ci odiano e ci insultano su tutti i giornali? No, qua esce l'orgoglio di robyrega e di tutta ateRgroup... combattiamo, umiliamoli. Non me ne frega di niente, solo battere i tedeschi.
Trasformo con altri 11 colleghi, gli uffici della sede Sky in uno stadio. Poltrone, patatine, birre, bibite, pizze (che casino portare 11 pizze da solo fin al mio minibus!), biscotti, bandiere, un plasma e il decoder HD... 118 minuti di sofferenza, urla, insulti, rabbia, paura, ansia... poi... Fabio Grosso (chi è???), l'ufficio è un boato, robyrega esplode... si inizia a cercare i pasticcini in frigo... poi Alessandro Del Piero... e il mitico Fabio Caressa esplode, Bergomi pure, io, i colleghi, tutti... un urlo... è Finale!!!

Piangono i tedeschi, han fischiato per 118 minuti ora piangono... piangete, piangete... i miei colleghi dicono che son esploso, che urlavo davanti ad una tedesca che piangeva... la "razza migliore" ha perso, ragazzi che goduria, avevo i battiti fuori dal comune e non posso esultare sentendo le urla di un Caressa sfinito? Tutti fuori, tutti in macchina (una per tutti), bandiera, clacson e via... verso il Duomo... strade paralizzate, gente ovunque, tutti amici, tutti a festeggiare, a fatica si arriva in Duomo, migliaia di persone, una festa mai vista... siamo li a gridare "Mangia la pizza, tedesco mangia la pizza, mangia la pizzaaaa!" o a cantare l'inno nazionale... ed ora che facciamo ci fermiamo qui?


Ebbene si, non ci siam fermati alla semifinale... abbiam lottato e conquistato ai calci di rigore la nostra quarta coppa del mondo. Per dirlo con le splendide parole di Fabio Caressa «Stringiamoci forte e vogliamoci tanto bene!!!»

9 Luglio 2006: ITALIA CAMPIONE DEL MONDO