Il nuovo asilo nido di Rivolta d’Adda, che sarà situato nello stabile posto lungo la strada Rivoltana dove un tempo aveva sede il negozio di scarpe della famiglia Bagnolo, sarà aperto entro settembre.

Si chiama Viva Nido e per avere informazioni basta contattare lo 3348273975.

Quanto promesso dall’assessore alle politiche sociali Ivan Losio (Fi) è diventato ormai realtà. Solo qualche ritardo, legato non all’amministrazione comunale, ma a rapporti tra la proprietà dello stabile e gli acquirenti, che hanno causato dei contrattempi sulla tempistica di apertura prevista.

“Sono estremamente soddisfatto: non solo Rivolta d’Adda, a un anno dalla chiusura dei due micronido, ha nuovamente questo importante servizio necessario alle famiglie, ma il nido di Rivolta d’Adda ha 40 posti, molti di più di quelli disponibili nei due micronidi presenti sul territorio sino allo scorso luglio”.Si tratta di un notevole miglioramento, insomma. “Inoltre, questo servizio è stato organizzato e sarà gestito da un privato. Questo ci dà soddisfazione, non solo perché è provata la maggiore economicità del servizio, qualora esso sia in mano a privato” (Losio fa riferimento a studi realizzati dal Piano di Zona del Cremasco).

“Ma anche perché noi, politicamente, crediamo nell’iniziativa del privato e troviamo ottimale quando pubblico e privato agiscono in sinergia verso un comune obiettivo”.

Ovviamente, l’amministrazione, che, al momento, non ha fatto nulla se non mutare la destinazione d’uso dello stabile dove si trova il nido al fine di permettere alla società che lo gestirà di potervicisi trasferire, organizzerà sistemi di sussidio e di aiuto sul pagamento delle rette per le famiglie che ne abbiano necessità. Chiaramente, per definirne le entità e i criteri di accesso, si attendono informazioni più precise dai gestori del nido. Per ora l’entità delle rette non è nota.

Note: Articolo a cura di: Silvia Tozzi